Il conguaglio di fine anno da parte del datore di lavoro è l’operazione che il datore di lavoro deve fare a fine anno o al momento della cessazione del rapporto di lavoro. 

I datori di lavoro sono chiamati annualmente ad effettuare un adempimento riepilogativo, denominato conguaglio. La finalita’ del conguaglio e’ quella di correggere e adeguare alla complessa disciplina fiscale e contributiva le operazioni compiute dal datore di lavoro e dal sostituto d’imposta nei singoli periodi di paga dell’anno.

A fine anno, principalmente nell’ambito della busta paga di dicembre, i datori di lavoro effettuano, nei confronti del personale in forza, due conguagli: il conguaglio fiscale e il conguaglio contributivo. Tali adempimenti, sebbene accomunati dalla medesima finalita` , che e` quella di effettuare il calcolo della parte mancante o eccedente rispetto al dovuto, sono caratterizzati da discipline e tempistiche proprie che traggono fondamento nelle differenti finalita` sottese al prelievo fiscale e all’assoggettamento contributivo.
Sebbene conguaglio fiscale e contributivo siano caratterizzati da un insieme di operazioni complesse e articolate, per sostituti d’imposta e datori di lavoro, sono ormai «appuntamenti fissi», gestiti con programmi paghe sempre piu` sofisticati. Per assistere sostituti d’imposta e datori di lavoro esperti, coadiuvati da programmi paghe aggiornati, si propone una guida snella ai conguagli. Conguaglio fiscale e contributivo saranno trattati riepilogando in premessa i principi fondamentali e gli elementi di criticita` e poi approfondendo le novita` dell’anno e il loro impatto sulle operazioni stesse.
Flavia Martinelli e Gloria Baldoni