Non manca nulla, tutto è pronto e operativo per la predisposizione e trasmissione della Certificazione unica che, da quest’anno, sostituisce sia lo “storico” Cud sia le “vecchie” certificazioni in forma libera relative ai redditi di lavoro autonomo, ai redditi diversi e alle provvigioni.
Già dal 15 gennaio scorso (pertanto, nel pieno rispetto del termine fissato dal Dpr 322/1998) è stata pubblicata la versione definitiva del modello Cu e, nello stesso giorno (con un mese di anticipo rispetto alla data ultima), sono state rese note anche le specifiche tecniche per l’invio dei dati. Da inizio febbraio, inoltre, sul sito delle Entrate è disponibile il software gratuito per la compilazione e l’invio delle certificazioni.

Dunque, i sostituti d’imposta – ricorda l’Agenzia delle Entrate con comunicato stampa del 12 febbraio – hanno tempo fino al 9 marzo (quest’anno il 7 marzo, termine ordinario previsto dalla norma, cade di sabato) per inviare telematicamente i modelli per i redditi 2014 all’Agenzia delle Entrate, che è chiamata, per la prima volta, a predisporre e a rendere disponibili le dichiarazioni precompilate entro il prossimo 15 aprile.

Tuttavia, trattandosi di un “battesimo”, per semplificare ulteriormente la prima applicazione dell’adempimento finalizzato alla “confezione” della dichiarazione precompilata, quest’anno sarà facoltativo sia esporre i dati assicurativi relativi all’Inail sia inviare i modelli Cu in cui sono esposti esclusivamente redditi esenti.
Inoltre, le certificazioni contenenti esclusivamente redditi non “compatibili” con il modello 730 (ad esempio, quelli di lavoro autonomo abituale) potranno essere trasmesse anche successivamente alla scadenza del 9 marzo 2015, senza che la circostanza comporti l’applicazione di sanzioni.

COMUNICATO STAMPA

AGENZIA ENTRATE

Certificazione unica 2015, modello e specifiche pubblicate nei tempi.Niente sanzioni per gli invii tardivi delle CU senza dati per la precompilata

In relazione ad alcune notizie di stampa diffuse negli ultimi giorni, l’Agenzia precisa di aver pubblicato la versione definitiva della Certificazione unica (CU) il 15 gennaio 2015, nel pieno rispetto dei tempi previsti dal Dpr n. 322/1998. Inoltre, nella stessa data, ha reso disponibili le specifiche tecniche per l’invio telematico dei dati, con largo anticipo rispetto al termine ultimo del 15 febbraio 2015.

Nell’ottica della collaborazione, le Entrate hanno organizzato diversi incontri con i professionisti del settore e messo a disposizione un software gratuito per la compilazione e l’invio delle certificazioni. Al fine di semplificare ulteriormente la prima applicazione di questo invio, per il primo anno gli operatori potranno scegliere se compilare la sezione dedicata ai dati assicurativi relativi all’Inail e se inviare o meno le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti. Sempre per il primo anno, fermo restando che tutte le certificazioni uniche che contengono dati da utilizzare per la dichiarazione precompilata devono essere inviate entro il 9 marzo 2015, quelle contenenti esclusivamente redditi non dichiarabili mediante il modello 730 (come i redditi di lavoro autonomo non occasionale) possono essere inviate anche dopo questa data, senza applicazione di sanzioni.

Roma, 12 febbraio 2015