In tema di limitazioni quantitative alle assunzioni a tempo determinato introdotte dal c.d. Jobs Act, l’INPS, con il Messaggio n. 7044 del 16 settembre 2014, fornisce chiarimenti sulle modalità di computo dei contratti qualora il datore di lavoro abbia iniziato l’attività durante l’anno.
A conferma di quanto già precisato dal Ministero del Lavoro, con Lettera circolare n. 14974/2014, l’Istituto precisa che in tale ipotesi, non essendo possibile valutare la consistenza dell’organico a tempo indeterminato al 1° gennaio, per determinare il limite numerico dei contratti a termine previsto dal CCNL di riferimento, si deve verificare quanti rapporti di lavoro a tempo indeterminato risultano in forza alla data di assunzione del primo lavoratore a tempo determinato.