L’Istituto ha provveduto ad effettuare una semplificazione delle denunce mensili analitiche a carico delle Amministrazioni e degli Enti iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici. È stata operata, infatti, una generale rivisitazione dei campi relativi alla dichiarazione delle retribuzioni imponibili ai fini pensionistici corrispondenti ai valori dei compensi liquidati al lavoratore subordinato nel periodo di riferimento, anche nell’intento di evitare continui interventi correttivi dovuti alle evoluzioni normative e contrattuali delle voci retributive. Con la circolare n. 6 del 16 gennaio 2014 vengono fornite più ampie e aggiornate indicazioni in merito all’imponibilità pensionistica, all’assoggettabilità contributiva delle diverse tipologie di emolumenti retributivi, alla quantificazione delle retribuzioni nelle previste casistiche di aspettative senza assegni “utili” e all’individuazione dei correlati obblighi contributivi.