La sanatoria 2012 degli immigrati avrà inizio a settembre 2012 e proseguirà per un mese intero. La sanatoria immigrati 2012 consentirà di regolarizzare gli stranieri che vivono in Italia ma che sono senza permesso di soggiorno o con permesso scaduto. Tutto è cominciato il 7 luglio scorso quando il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla nuova direttiva che permetterà il rilascio del permesso di soggiorno agli stranieri che denunceranno il datore di lavoro.

Lo straniero non dovrà fare altro che collaborare con le autorità e dichiarare la sussistenza del rapporto di lavoro allo Sportello unico dell’immigrazione competente.

La nuova sanatoria è rivolta anche ai datori di lavoro. Chi infatti occupa alle proprie dipendenze cittadini extracomunitari potrà regolarizzare la propria situazione versando un contributo di 1.000 euro per ciascun lavoratore, con l’aggiunta delle somme dovute a titolo retributivo, contributivo e fiscale.

Chi può partecipare alla sanatoria?
Sono esclusi dalla sanatoria i datori di lavoro che sono stati condannati negli ultimi 5 anni per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro con sentenza, anche non definitiva.
Sono esclusi anche i lavoratori stranieri che sono stati già colpiti da provvedimenti di espulsione, condannati o segnalati, anche in base ad accordi o convenzioni internazionali, ai fini della non ammissione nel territorio dello Stato, soggetti che sono quindi ritenuti “socialmente pericolosi”.

Che tipo di permesso di soggiorno verrà rilasciato?
La denuncia del proprio datore di lavoro permetterà di ottenere un permesso di soggiorno per motivi umanitari della durata di sei mesi rinnovleabile e convertibi. Con questo tipo di permesso lo straniero potrà iscriversi all’ufficio di collocamento e successivamente c’è la possibile di conversione in permesso di soggiorno per motivi di lavoro.

Quale requisito serve per poter partecipare alla sanatoria?
La sanatoria scatterà dal 1 settembre 2012 ma c’è un requisito fondamentale per poter partecipare alla nuova regolarizzazione. Infatti lo straniero dovrà denunciare allo Sportello unico dell’immigrazione la sussistenza del rapporto lavorativo, ma dovrà anche fornire un’ autocertificazione in cui dichiara che di essere presente sul territorio italiano prima del 31 Dicembre 2011.