L’INPS invita le Sedi a riprendere l’attività di verifica circa la spettanza dei benefici riguardanti i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità e fornisce indicazioni operative in merito.

Con il Messaggio n. 17941 del 6 novembre 2013, l’INPS interviene nuovamente in merito alle assunzioni di lavoratori iscritti nelle liste della cosiddetta piccola mobilità rispetto alle quali, come noto, gli incentivi, a decorrere dal 1° gennaio 2013, non trovano più applicazione dal momento che non sono state stanziate le necessarie risorse finanziarie.

Nel messaggio in parola, l’Istituto invita le proprie sedi territoriali a riprendere l’attività di verifica, evidenziando come le procedure di elaborazione delle denunce contributive siano già state aggiornate per dare segnalazione all’indebita esposizione dei codici tipo contribuzione P5, P6, P7, S 1, S2, S3.

Infine, l’INPS chiarisce che, in attesa dei necessari chiarimenti ministeriali, i DM2013 contenenti lavoratori assunti come apprendisti attingendo dalle liste della cosiddetta piccola mobilità (contraddistinti con il codice tipo contribuzione “J4″ o ‘K4”), rimangono in stato “errato” con gravità “errore” e non possono essere avviati alle fasi successive di elaborazione.

L’INPS invita le Sedi a riprendere l’attività di verifica circa la spettanza dei benefici riguardanti i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità e fornisce indicazioni operative in merito.