E’ stato rinnovato il CCNL per il settore Legno-Arredo.

Interessati circa 400 mila addetti. Aumento salario di 115 euro al paramentro medio

Questi i punti  più importanti:

  1. Scadenza: 31 dicembre 2015;
  2.  Aumenti retributivi: 115 euro (al parametro medio) divisi in tre tranche;
  3.  Una tantum: non è prevista ed i 5 mesi di arretrati sono spalmati su ottobre e novembre 2013 e maggio 2014;
  4.  Orario di lavoro: è possibile una articolazione settimanale diversa da quella contrattuale sia per tutta l’azienda che per alcuni reparti, previo accordo con la RSU o, in assenza, con le strutture territoriali;
  5.  Apprendistato: viene prevista una retribuzione in percentuale rispetto alla qualifica finale che parte dal 65% al primo anno, dal 70% al secondo anno, dal 75% al terzo anno. La percentuale di conferma da rispettare, secondo la previsione legale fissata dalla legge n. 92/2012, per poter stipulare nuovi contratti di apprendistato, è fissata al 50%;
  6.  Previdenza complementare: sono previsti aumenti dell’1,3% dal 1° gennaio 2013 dell’1,4% dal 1° gennaio 2014, dell’1,6% dal 1° gennaio 2015 e dell’1,8% dal 1° gennaio 2016;
  7.  Sanità integrativa: contributo a carico dell’azienda pari a 10 euro per tutti i lavoratori che si iscriveranno al fondo Altea;
  8.  Contratti a termine ed in somministrazione stipulabili: non può essere superata la soglia complessiva del 25% dei lavoratori occupati a tempo indeterminato, calcolati su base semestrale. Le percentuali possono essere elevate in accordo con le RSU o, in loro assenza, con le OOSS territoriali;
  9.  Codici di condotta: una commissione paritetica elaborerà entro il 31 gennaio 2014 dei codici di condotta finalizzati alla tutela ed alla dignità del lavoratore sul posto di lavoro in ogni suo aspetto, ivi compresa la sfera sessuale.