Con l’Interpello n. 7 del 3 marzo 2011, il Ministero del Lavoro interviene sugli effetti ai fini contributivi e normativi della mancata iscrizione ai fondi interprofessionali previsti dalla contrattazione collettiva nazionale.

Il Welfare, nel ribadire che l’iscrizione ad un fondo interprofessionale “rientra” nell’applicazione della parte obbligatoria del Contratto Collettivo, conferma che l’eventuale violazione della parte obbligatoria del Contratto, non incide sul riconoscimento di benefici normativi e contributivi, sempre che venga rispettata integralmente sia la parte economica che normativa del CCNL.