Prime indicazioni in relazione allo sgravio contributivo sugli importi delle retribuzioni previste dalla contrattazione territoriale ed aziendale, corrisposte nell’anno 2012.
Come noto, per l’anno 2012, è concesso uno sgravio contributivo sugli importi previsti dalla contrattazione collettiva di secondo livello, concesso entro il limite del 2,25% della retribuzione contrattuale annua di ciascun lavoratore, salvo successiva rideterminazione della misura nel caso di risorse finanziarie residue. Lo sgravio compete sul totale dell’aliquota previdenziale a carico del lavoratore ed entro il limite massimo di 25 punti percentuali dell’aliquota a carico del datore di lavoro, al netto delle riduzioni contributive per assunzioni agevolate, delle eventuali misure compensative spettanti e, in agricoltura, al netto delle agevolazioni per territori montani e svantaggiati. I contratti collettivi devono essere sottoscritti dai datori di lavoro e depositati (ove già non lo fossero stati) presso le Direzioni territoriali del Lavoro, entro il 6 maggio 2013. Altresì, i medesimi devono prevedere erogazioni correlate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa, oltre che collegate ai risultati riferiti all’andamento economico o agli utili dell’impresa o ad ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale. Le aziende,anche per il tramite degli intermediari autorizzati, dovranno inoltrare, esclusivamente in via telematica, apposita domanda all’Inps, anche per i lavoratori iscritti all’Inpgi, nonché, ovviamente, per quelli iscritti alla gestioni ex Enpals ed ex Inpdap. La domanda deve contenere i seguenti dati:
a) i dati identificativi dell’azienda;
b) la tipologia di contratto (aziendale o territoriale) e data di sottoscrizione dello stesso;
c) la data di avvenuto deposito presso la DTL competente;
d) l’indicazione dell’Ente previdenziale al quale sono versati i contributi pensionistici;
e) ogni altra indicazione che potrà essere richiesta dall’Istituto.
In previsione del rilascio sul sito internet dell’Istituto (www.inps.it) della procedura per l’invio delle domande, verrà successivamente comunicata la documentazione a supporto dell’istanza e saranno rese note giorno e ora a partire da cui sarà possibile la trasmissione telematica. Entro i 60 giorni successivi alla data fissata quale termine per l’invio, si provvederà all’ammissione delle aziende.

Nell’ipotesi in cui le risorse disponibili non consentissero la concessione dello sgravio nelle misure richieste, l’Istituto provvederà alla riduzione degli importi in percentuale pari al rapporto tra la quota globalmente eccedente e il tetto di spesa annualmente stabilito.